martedì 9 febbraio 2010

Cartoline - e l'isolamento termico in Antartide; attività flexihibit 1A+1D: IV Liceo linguistico di Bressanone (BZ) a.s. 2009/2010; progetto ECOLab


Parliamo di come gli animali e le persone si proteggono dalle basse temperature antartiche partendo dall'analisi di alcune "cartoline dall'Antartide" e costruendo alcuni guanti termici che simulano le capacità isolanti di vari materiali "organici" e sintetici.

Agli studenti, della IV Liceo linguistico di Bressanone
[Caligiuri Elisa - CE, Fessler Chiara - FC, Gavasci Valentina - GV, Sabbadin Marco - SM, Salvadei Giulia - SG, Torggler Natalie - TN e Holly A. Davis - HD]
vengono presentati il poster qui sopra e alcuni brevi filmati video sull'ambiente antartico, entrambi disponibili a questo indirizzo.

Questa attività fa parte del progetto ECOLab (a.s. 2009/2010) inserito nel POF del Liceo "D. Alighieri" di Bressanone, presso cui è disponibile questa piccola introduzione alle variazioni climatiche, preparata dalla prof.ssa Elena Banzi.

Alla classe viene proposta un'esperienza di laboratorio e una breve introduzione sulla termologia e sui modi di propagazione del calore e sugli sviluppi storici scientifici riguardo allo studio del calore e alla temperatura.

Appunti dei quaderni:
i modi di propagazione del calore e gli animali antartici


le relazioni micro- e macroscopiche tra temperatura, pressione e volume


la dilatazione dei fuidi


idee storiche sul calore e utilizzi termici


esperienza in laboratorio di chimica sulla variazione di temperatura e pressione dell'acqua


Le successive tappe sono le seguenti:

1) gli studenti coinvolti espongono un'introduzione sull'ambiente antartico;

2) successivamente descrivono ogni singola "cartolina" in modo generico e anche specificando ove possibile come le persone si proteggono dal freddo;

3) poi commentano la differenza tra la loro interpretazione e la descrizione sul retro di ognuna di queste;

4) creano delle frasi ad effetto e/o delle domande per invitare i visitatori a commentare le cartoline;

5) descrivono i materiali impiegati per costruire tutti i diversi tipi di guanti termici;

6) commentano le fasi della preparazione dei guanti e le fasi di immersione in acqua e ghiaccio che simulano l'ambiente antartico;

7) sintetizzano i dati sulle temperature ricavate dall'esperienza e deducono altre informazioni estraibili;

8) espongono le loro idee su come gli animali antartici potrebbero rinfrescarsi;

9) argomentano riguardo ai motivi per cui si immergerebbero sotto il ghiaccio antartico;

10) creano delle frasi ad effetto e/o delle domande per invitare i visitatori a provare l'esperienza dell'isolamento termico.

Ringraziamo in anticipo tutti i visitatori che vogliono lasciare un commento, un dubbio, una proposta, un pensiero ecc.

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1) introduzione all'Antartide:

Il nome Antartico deriva dal greco antarktikòs cioè: opposto all'Artico.
Il primo avvistamento di questa terra avvenne nel 1820, nonostante già si ipotizzasse l'esistenza di una Terra Australis.

L' Antartide è il continente più meridionale della Terra, situato nell'emisfero australe è circondato dai mari antartici. La sua superficie è di circa 14 milioni km² ed è il quinto continente in ordine di grandezza. Il 98 % del territorio è ricoperto totalmente da ghiacci. E' infatti il luogo più freddo della terra, ma con le maggiori riserve di acqua dolce del pianeta.

Le precipitazioni annue sono di soli 200 mm lungo la costa. Il continente, nonostante non sia abitato da nessuna popolazione umana, vi sono circa dalle 1000 alle 5000 persone che all'anno risiedono in Antartide per studiare il territorio.
A questo clima così rigido, sono in grado di resistere solo alcune specie di animali e piante come: foche, pinguini, muschi, licheni e numerose specie di alghe.

L'Antartide, assieme ai suoi ghiacci svolge un importante ruolo nell'equilibrio dell'ambiente dato che ogni variazione si ripercuote poi sulla circolazione oceanica, atmosferica e sul livello del mare.
[GV]



L’Antartide è il continente più meridionale della Terra e comprende terre e mari che circondano il Polo Sud. E’ situato nell’Emisfero Australe e circondato dal Mare artico. Con la sua superficie, è il quinto continente più grande della Terra: quando è coperto dai ghiacci il suo volume diventa più del doppio. E’ il luogo mediamente più freddo della Terra e la maggiore riserva di acqua dolce del pianeta. Durante l’anno ci sono 6 mesi di luce e 6 di buio: durante i mesi di luce la flora e la fauna presenti sulla calotta polare crescono, per poi ritirarsi sotto i ghiacci (flora) e un lungo letargo (fauna). L’Antartide non ha una vera e propria popolazione, ma le basi scientifiche presenti sul territorio si popolano fino a 4000 persone nei mesi estivi per ridursi a meno di 1000 in quelli invernali.
[SG]

Visione del video n. "la Criosfera"
Crios deriva dal greco e vuol dire “freddo”.
Sfera è un sinonimo di Antartide, zona del circolo polare artico.
L’Antartide è un luogo ARIDO, VENTOSO e FREDDO.

Arido perché non cresce vita vegetale, è un luogo non fertile; ventoso perché è circondata dagli oceani (moti oceanici) e c’è solo una catena di monti; freddo perché si hanno 6 mesi di oscurità e perché batte poco il sole visto che il ghiaccio riflette il 90% della luce.

L’Antartide si trova nell’emisfero australe, dove le stagioni sono invertite. Quando in Europa è estate in Antartide è inverno, e viceversa, quando in Europa è inverno la è estate. E’ per questo che se si vuole andare in Antartide bisogna andarci quando in Europa è inverno. [SM]



La criosfera è formata da 3 zone concentriche:
 La Zona più interna ovvero la calotta, con ghiaccio dolce.
 Le piattaforme di ghiaccio, che sono circondate dalla calotta e che sono appoggiate sul mare.
 Il mare ghiacciato di acqua salata, che si muove e erode le piattaforme. La temperatura del mare sale e scende ogni giorno rispetto a 0°c. [SM]



Le attività di tutti i laboratori sono state progettate da insegnanti che hanno partecipato al progetto ANDRILL.
Andrill (Antartic DRILLING geologico) è una collaborazione multinazionale composta da oltre 200 scienziati, studenti ed educatori provenienti da cinque nazioni (Germania, Italia, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti).

Effettua trivellazioni sulla piattaforma ghiacciata per fare delle datazioni sul passato. Lo scopo di Andrill è di scoprire come è variato il clima in passato per capire come cambierà in futuro, e di capire il cambiamento del territorio antartico al variare della temperatura; è anche per questo che effettuano le trivellazioni.

L’Antartide è l’attore principale del passato. Si riesce a raggiungere l’Antartide grazie alle navi rompighiaccio e ci si riesce a sopravvivere grazie alle loro “case” riscaldate con cucina professionale.


[??]

Durante la permanenza in Antartide si cerca di mantenere il morale alto, ed è per questo che ci sono campi da golf; ma durante la mattinata ci sono dei corsi di sopravvivenza all’aperto. Talvolta in una giornata di sole tra i 6 mesi di luce dell’estate antartica si può anche stare all’aperto a capo scoperto. Durante i 6 mesi di buio, ovvero durante l’inverno antartico, l’isolamento è molto critico. Per mantenere il territorio pulito, i rifiuti vengono portati a New York con le navi.
[SM]


2) interpretazione delle "cartoline dall'Antartide" e 4) frasi per coinvolgere sul tema "vivere e lavorare in Antartide":

5: "ANDIAMO A FARE UN GIRETTO TANTO PER RINFRESCARCI? "

Cosa vedi?
Una fila di biciclette totalmente ghiacciate. (indicano la presenza di "intelligenza" umana ovvero la stravaganza dello sport non ha confini...) [GV]


4 “ABBIAMO RITROVATO IL TITANIC!”

Cosa vedi?
una nave di alcuni studiosi italiani, che porta il necessario per affrontare il soggiorno in Antartide ed eventuali spedizioni [SG]



3 “COME SOPRAVVIVONO A QUESTO FREDDO?!”

Cosa vedi?
Pinguini Imperatore, animali caratteristici dell'Antartide, sembra non abbiano proprio nessun problema con il freddo, grazie al loro spesso strato di grasso e alle loro piume, che intrappolano il calore o lo trattengono vicino al corpo.
[SG]



2 “E LA SUITE E' DISPONIBILE?”

Cosa vedi?
Alcune tende utilizzate dai ricercatori per pernottare durante le spedizioni.
[SG]


1: "CERCATE DI SOPRAVVIVERE, VERREMO A PRENDERVI PIù TARDI..."

Cosa vedi?
Un aeroplano paracaduta alcune casse probabilmente con viveri di prima necessità per gli scienziati in un campo remoto dove non si può atterrare. [classe]


10: "ANDIAMO FARE UN PIC-NIC?"

Cosa vedi?
Due motoslitte cariche di bagagli, probabilmente perché queste persone stanno per affrontare un “soggiorno” in Antartide. [GV]



9: "PER I VEGETARIANI IN ANTARTIDE..."

Cosa vedi?
Una serra artificialmente riscaldata con delle piante all'interno, così ogni tanto si può eguire la dieta mediterranea... [GV]



8 “MODA ANTARTICA..”
Chiunque lavori in Antartide riceve in dotazione un abbigliamento artico completo, composto da idonei scarponi isolanti, pesanti tute di pile, giacche a vento imbottite, guanti isolanti e spessi calzettoni.

Cosa vedi?
Due studiosi, adeguatamente attrezzati e coperti contro il freddo, osservano il paesaggio di ghiaccio.
[SG]


7 “MURI FAI-DA-TE” - "IL LAVORO DURO NON MANCA NEMMENO IN ANTARTIDE..."

Cosa vedi?
Un uomo trasporta un blocco di ghiaccio per esaminarlo.
[SG]


6: "BEN CHIUSI DAL FREDDO..."

Cosa vedi?
Pesante serratura di una porta di un container per tenere il freddo fuori. [GV]



18: "FOTOTESSERA ANTARTICA" o "L'UOMO-ORSO POLARE?"

Cosa vedi?
Una persona coperta da una giacca pesante, con un paio di occhiali specifici. Ha scoperto solo una parte del naso. [GV]



17: "QUANDO LE TEMPERATURE ESTREE NON TI BASTANO PIù PUOI PROVARE ANCHE QUESTO"

Cosa vedi?
Due persone che scalano una parete ghiacciata. [GV]



16


(...)


15 “TRAMONTO DI FUOCO TRA I GHIACCI”

Cosa vedi?
un tramonto su una spiaggia di ghiaccio, con grandi caverne che riflettono la debole luce solare.



14


(...)


13 “UNA STRADA APERTA NELL'IMMENSO OCEANO DI GHIACCIO..”

Cosa vedi?
Una nave della Guardia Costiera funge da rompighiaccio per consentireil passaggio di altre navi cariche di rifornimenti e mezzi.[SG]

12 “IMMERSIONI IMPOSSIBILI..”

Cosa vedi?
Una foca di Weddell che spunta dall'acqua ghiacciata; essa è in grado di sopravvivere in queste gelide acqua, nelle quali invece noi moriremmo; ogni tanto spunta dal ghiaccio per respirare. Anche loro, come i pinguini, posseggono uno spesso strato di grasso che le isola dalle rigide temperature.
[SG]

11 “PRECAUZIONI PRIMA DI TUTTO..” cioè "COSA NON SI FA PER LASCIARE UN SEGNO..."

Cosa vedi?
Un mezzo per muoversi dei deserti ghiacciati dell'Antartide-, l'ultimo modello per non slittare sul ghiacco....



3) commento della differenza tra l'interpretazione e la descrizione prestampata sul retro:
5 retro


4 retro


3 retro


2 retro


1 retro


10 retro


9 retro


8 retro


7 retro


6 retro


18 retro non esiste
Date le bassissime temperature (pensate che la più bassa temperatura fin'ora registrata è stata di
– 88 C°) l'abbigliamento da indossare in quelle zone dev'essere particolarmente pesante e coprente. Quest'uomo è infatti completamente coperto, eccetto una parte del naso, in modo tale che la temperatura esterna non possa influire sulla temperatura corporea dell'uomo.
[GV]

17 retro non esiste
Spiegazione:
Due esploratori che adeguatamente imbragati scalano una parete di ghiaccio. Questo fa parte delle tante attività che compiono durante la loro giornata di ricerche e studi. [GV]

16 retro non esiste

15 retro non esiste

14 retro


13 retro


12 retro


11 retro





A:
Cosa vedi?
Blocchi di ghiaccio nel mare e una parete ghiacciata.

Spiegazione e curiosità:
Questa è una parte dell'enorme barriera di Ross che copre complessivamente 520.000 km² e si innalza verso il cielo per 70 m e le scogliere, poiché schiacciate tra la pressione dei ghiacciai e un mare tempestoso, spesso si frantumano trasformandosi in iceberg. Vi è anche un vulcano attivo che quando erutta, le sue eruzioni possono arrivare a lanciare lava fusa a oltre 200 km di distanza.

Cos'è una barriera?
Una barriera è una massa di ghiaccio che galleggia sull'acqua, ma non perde mai il contatto con la terra ferma. Venti e onde ne provocano la frattura, causando il distacco di blocchi di ghiaccio galleggianti: iceberg.
La marea giornaliera provoca uno spostamento verticale della barriera di circa 2m.
Il suo fronte avanza infatti fino a 3 metri al giorno.


B:
Cosa vedi?
Un iceberg.

Spiegazione e curiosità:
Letteralmente: montagne di ghiaccio. Gli iceberg sono molto belli da vedere, poiché staccatisi dalle banchise o dai ghiacciai cominciano a galleggiare nel mare anche per anni. La punta di un iceberg è solo una frazione del grande blocco di ghiaccio: la massa maggiore e più pericolosa è nascosta sotto le acque ghiacciate del mare.
Quando un iceberg si stacca da un ghiacciaio crea onde enormi alte più di 10 m.
Come si forma?
Quando la calotta di ghiaccio scivola verso la costa il suo fronte si frantuma formando gli iceberg.


C:
Cosa vedi?
Pinguini che si tuffano da una barriera di ghiaccio.

Spiegazione e curiosità:
Tutta la vita si svolge sulle coste, poiché le rigide temperature non permettono di vivere nelle zone interne. In estate, il clima è più freddo di quello del Polo Nord; il Polo Sud è circondato da ghiacci a differenza del Polo Nord che è circondato dall'oceano, non è in grado di mitigare le sue temperature.
50 milioni di anni fa l'Antartide era ricoperta di foreste, poiché vicina all'Equatore, ma durante la sua deriva verso Sud la pioggia è diventata neve e il clima è diventato così freddo da rendere i ghiacci perenni.
Grazie alle ricchezze dell'oceano vi sono molti animali in questa zona, come i pinguini reali (foto sul retro) e l'Antartide è abitata da alcune migliaia di ricercatori e visitata da qualche turista avventuroso. La nostra civiltà ha però creato un buco dell'ozono proprio sopra questa regione e l'effetto serra potrebbe velocizzare la fusione dei ghiacci con conseguenze devastanti sul livello del mare.
La temperatura è arrivata a – 87 C° e in estate la notte non c'è e in inverno non c'è il sole.
L'Antartide contiene circa l'80 % di tutta l'acqua dolce del globo ed è il luogo più ventoso del mondo.


D:
Cosa vedi?
Lastre di ghiaccio nel mare.

Spiegazione e curiosità:
Durante le lunghe e gelide notti dell'inverno la superficie del mare gela, formando vaste distese di ghiaccio galleggiante che ricoprono gli oceani Artico e Antartico. In primavera gran parte di questo ghiaccio si frantuma formando delle lastre che vanno alla deriva.
Questo insieme di lastre di ghiaccio che viene a formarsi e che spesso si sovrappongono l'une alle altre, è chiamato banchisa, spesso lo spessore dei ghiacci può raggiungere spessori di 3,5 m.
Nonostante nasca dal mare, il ghiaccio della banchisa è quasi dolce perché il sale precipita quando l'acqua gela. Più il ghiaccio è vecchio, meno è salato.


E

Cosa vedi?
Montagne di ghiaccio.

Spiegazione e curiosità:
In questa foto viene mostrata una parte del Perito Moreno, grandissimo ghiacciaio incuneato tra le vette delle Ande Meridionali in Argentina avanzando ben 17 volte fino a creare una diga che sbarra un lago di miliardi di metri cubi di acqua, in cui precipitano le pareti d'acqua. Man mano che la pressione dell'acqua aumenta, dovuta all'aumento del livello dell'acqua,cominciano ad aprirsi delle crepe che spaccano il ghiaccio finché esso non cede completamente. Questo ghiacciaio è molto importante poiché è la più grande massa ghiacciata nell'emisfero australe oltre all'Antartico.

[GV]

5) i materiali impiegati e le fasi della preparazione dei guanti termici:

Nell’esperimento fatto in laboratorio, abbiamo usato tre diversi materiali: margarina, spugna e lana. Tutti questi materiali sono stati messi, singolarmente, in guanti di controllo (guanti di plastica), e sono stati creati altrettanto guanti di controllo vuoti, per fare così un confronto sulle proprietà isolanti dei materiali.
[SG]


(Elisa che riscalda il blocco di margarina con le mani, in modo da poterla mettere più facilmente nel guanto (sacchetto di plastica)



(Elisa che continua a riscaldare il blocco di margarina.)



(Giulia (sinistra) che scalda la margarina e Elisa (destra) che comincia a mettere la margarina nel guanto (sacchetto di plastica).)



(Chiara (sinistra) e Giulia (destra) che asciugano la spugna (bagnatasi nell'esperimento precedente) in modo da svolgere una nuova prova.)



(Guanto di lana, pronto per l'immersione nell'acqua.)


(Chiara (prima da sinistra) e Giulia che preparano il guanto di spugna; Valentina e Marco che preparano il guanto di lana.)



(Chiara (sinistra) e Giulia (destra): Guanto di spugna pronto!)

(... che fatica, dopo la margarina ... dobbiamo costruire anche il guanto di spugna e di lana)

>

(.. e voilà!, Chiara è pronta alla prova e anche Giulia con il guanto d spugna e il guanto di controllo)



(Marco (sinistra) e Valentina (destra): Guanto di lana.)



((da sinistra) Chiara, Giulia,Marco e Valentina. I 4 guanti (spugna, margarina, lana e margarina) completi e pronti per effettuare le varie prove.)



Preparazione dei guanti e sullo sfondo: poster dell'Antartide.


In laboratorio abbiamo sperimentato le proprietà isolanti di 3 materiali: margarina, lana e spugna. Abbiamo notato che il guanto internamente ricoperto di margarina non faceva filtrare l'acqua e non faceva raffreddare la mano che abbiamo immerso in acqua ghiacciata + ghiaccio. Abbiamo indossato i 3 diversi guanti (insieme con il guanto di controllo che era solo un foglio di plastica per alimenti) una alla volta.
Se dovessimo ripetere l'esperimento usando altri materiali, potremmo usare la paglia o il fieno, dato che nel passato veniva messo sotto i vestiti per non far passare il freddo; potremmo provare anche con il cotone. [SG]

In laboratorio abbiamo sperimentato le proprietà isolanti di 3 materiali: margarina, lana e spugna.
Facendo leggermente sciogliere la margarina, l'abbiamo messa in un guanto (sacchetto di plastica) per poi inserirci un altro sacchetto di plastica, in modo da potervi inserire la mano. Abbiamo fatto particolarmente attenzione che la margarina, la lana e la spugna aderissero al sacchetto e ricoprissero perfettamente il secondo guanto inserito.

Abbiamo intanto preparato un secchio con dell'acqua, inserendoci dei cubetti di ghiaccio. Abbiamo preparato un guanto di controllo (sacchetto di plastica) nel quale abbiamo messo la nostra mano ed un termometro, abbiamo posizionato un termometro nell'acqua fredda e nel guanto con la margarina/lana/spugna.

Abbiamo inserito entrambe le mani in ognuno dei due guanti e li abbiamo immersi nell'acqua, notando che il guanto internamente ricoperto di margarina non faceva filtrare l'acqua e non faceva raffreddare la mano che abbiamo immerso nell'acqua. Abbiamo quindi capito come un animale (x ex. una foca) sia in grado di mantenere costante la sua temperatura, grazie al grasso che lo ricopre.

Per migliorare l'isolamento termico dei 3 diversi tipi di guanti potremmo aumentare la quantità dinastro adesivo oppure aumentare il numero di sacchetti che vanno a ormare ogni singolo guanto. [GV]


6) immersione dei guanti termici (+guanti di controllo) in acqua e ghiaccio insieme ai sensori di temperatura:

Marco cerca di sfilare i cubetti di ghiaccio in acqua... per simulare le condizioni delle acque antartiche...


(Durante la prova: immersione del guanto di lana e del guanto di prova. Si possono notare i tre termometri (uno per misurare la temperatura all'interno del guanto di lana, il secondo per misurare la temperatura all'interno del guanto di controllo e il terzo per misurare la temperatura dell'acqua.)



((Marco) prova del guanto di margarina.)


(21,8 C° : temperatura all'interno del guanto di margarina immerso nell'acqua fredda.)


((Giulia) prova del guanto di margarina.)


(Guanto di margarina. Temperatura dell'acqua 8,7 C°.)


((Chiara) prova del guanto di spugna.)


(Temperatura guanto di spugna: 31,4 temperatura guanto di prova: 11,1 temperatura dell'acqua: 8,9)


((Valentina) prova del guanto di lana.


(Temperatura guanto di lana: 26,5°C)

7) le informazioni estraibili dai dati di temperatura ricavati:


_Valentina Gavasci_

“Domande sull'interpretazione della tabella sull'isolamento termico di margarina,lana e spugna in acqua fredda più ghiaccio”.

1.Quali informazioni si possono desumere dalla tabella?

Si può vedere come un guanto di margarina, spugna o lana la temperatura sia diversa e maggiore della temperatura dell'acqua con il ghiaccio. Si può notare anche come come un solo “guanto” di plastica la temperatura sia maggiore, di 2 C°, max 5 C°. E come la temperatura dei guanti con sostanze sia uguale, se non maggiore alla temperatura dell'ambiente.


2.Spiegare la differenza tra T e Q. Dove si può notare il calore Q? Descrivi le esperienze.

Il calore Q “va”, la temperatura T “sta ”. Il calore Q si può notare nell'aumento di temperatura T dei guanti contenenti margarina, lana e spugna. I vari elementi hanno infatti trasferito il loro calore alla mano in modo tale da mantenere elevata e stabile la temperatura T.


3.Interpretate le informazioni della tabella, utilizzando ogni singola “teoria” sul calore (flogisto, calorico, cinetico molecolare).

FLOGISTO (Stahl)
Ogni elemento ha all'interno una sostanza che è il “flogisto”, che da entrambi le sostanze è uscito e si è disperso nell'acqua o nell'aria. Questa teoria non sembra però applicabile per questo esperimento.
CALORICO (Lavoisier)
Si può notare come il calorico, sostanza elastica, indistruttibile e sottile, sia penetrato all'interno di ogni sostanza in modo da trasferire e mantenere la T.
CINETICO MOLECOLARE (opera: IDRODINAMICA) (Bernoulli)
Si può notare che la T dei guanti con margarina, lana e spugna sia più elevata, ciò deriva dal movimento delle particelle che venendo a contatto l'una con l'altra (sfregamento/urto), danno origine al calore e quindi all'innalzamento di T.


(...)


8) come potrebbero invece rinfrescarsi gli animali antartici:




[??]


Per quanto riguarda il rinfrescamento degli animali antartici (foche e pinguini), essi potrebbero, una volta usciti dall’acqua, strofinarsi sulla neve o immergersi in pozze di acqua per far si che il calore nel corpo si propaghi alla neve o all’acqua fredda delle pozze, evitando il surriscaldamento poiché il calore passa da un corpo caldo ad uno freddo. [SG]


Gli animali antartici per rinfrescarsi potrebbero buttarsi in acqua, rotolarsi nella neve in modo da trasferire il loro calore ad un elemento più freddo (in questo caso la neve o l'acqua) in modo da essere in grado di diminuire la loro temperatura corporea. [GV]







9) motivi per cui ti immergeresti sotto il ghiaccio antartico:


Non credo mi immergerei mai nelle acque gelate dell'Antartide, non per la paura delle acque ghiacciate poiché si è provvisti di tute termoisolanti, ma per la paura di un ambiente così nuovo, sconosciuto e inesplorato. Sarebbe certamente interessante scoprire cosa si trova sui fondali di quei mari ghiacciati, ma preferisco vederlo in qualche foto o in qualche documentario. [GV]

Non mi immergerei mai nel mare antartico. Prima di tutto, un’acqua così fredda potrebbe paralizzare o causare svenimenti, anche se si indossa la tuta isolante specifica per questo tipo di immersioni. Inoltre, pensare di essere sotto uno strato di ghiaccio con poche vie d’uscita mi metterebbe ansia, insieme naturalmente al fatto di essere in un fondale sicuramente meno conosciuto di quelli tropicali o oceanici. [SG]


10) vieni a provare l'esperienza dell'isolamento termico:

“ma gli animali dell'Antartide non hanno freddo in quell'acqua gelata? prova la sensazione ... del freddo antartico..."
[GV]

“Come si sente un animale che vive tutto il giorno in ambienti di ghiaccio?”
“Prova la sensazione di un minuto nell’oceano antartico!”
“Come isolarci al meglio dal freddo?”
[SG]

"Ci sono città in Antartide?"
"Perchè non si può abitare all'interno del territorio?"
"Sapete qual'è la temperatura più fredda mai rasggiunta in Antartide e dove precisamente?"
[classe]

"cos'è la banchisa?"
"il ghiaccio antartico è dolce o salato?"
"sapete quanto aumenta l'area del continente in invero?"
[classe]

"come fa l'Antartide a essre sia il luogo + arido sia quello + freddo del pianeta?"
"perchè il Sole non è in grado di sciogliere i ghiacci?"

"cos'è il pericolosissimo fenomeno del WHITEOUT?"
"cosa signific a barriera d Ross?"

"quanto è in % la superficie della piattaforma che emerge?"
"quanto è alto l'Erebus, il vulcano attivo + a sud dell'equatore?"

"quale fine fanno i pezzi di ghiaccio che si staccano dalla piattaforma?"
"quali danni possono provocare gli icebergs?"

[classe 4a liceo linguistico Bressanone a.s. 2009/2010]

scriveteci, Vi aspettiamo!

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